L’effetto domino si farà sentire in maniera sicuramente fragorosa nelle scelte dei bianconeri: le opzioni sul tavolo
Sono ancora tanti, troppi i nodi da sciogliere per la Juventus in un frangente della stagione che vede i bianconeri in un sostanziale limbo sia sul piano sportivo che su quello dirigenziale. Se la compagine di Tudor non riesce a garantire quel definitivo salto di qualità da tempo auspicato, anche il management della ‘Vecchia Signora’ si appresta a vivere nuove intense settimane.

La presa di posizione di Tether che proporrà suoi uomini per il prossimo CDA non è l’unico aspetto da cerchiare in rosso, assieme alla centralità sempre più marcata di Comolli e alla certificazione per Giorgio Chiellini di uno status legato alla politica sportiva del club. In un mosaico ancora tutto da comporre, infatti, occhio alla posizione dell’attuale presidente della Juventus, Gianluca Ferrero, al centro di vivaci indiscrezioni che stanno rimbalzando sempre più insistentemente.
Juventus, Ferrero out: rebus sul nuovo presidente
Secondo quanto riferito da Antonio Corsa, Ferrero avrebbe chiesto di lasciare la presidenza della Juventus. Non sono state ancora svelate i motivi della scelta del dirigente che, se confermate, porterebbero i bianconeri a virare con decisione su un altro profilo il cui raggio d’azione sarebbe comunque piuttosto limitato.
Con Comolli ormai centro delle aree business e sport e Chiellini motore della politica sportiva, il nuovo presidente ricoprirà più che altro un ruolo diplomatico-rappresentativo all’interno del CDA. In attesa della scelta del nuovo DS – la candidatura di Ottolini è quella che sta attualmente calamitando i maggiori consensi – è dunque sempre più vicina un altro cambio al vertice del club.
Tuttavia, giova ricordare come non sia stata ancora presa una decisione definitiva in tal senso. Nelle ultime settimane alcuni organi di stampa sono ritornati ad accostare alla Juventus il profilo di Platini che, però, ha spento sul nascere ogni tipo di suggestione.