Compirà diciotto anni a metà dicembre, ma ha già esordito in prima squadra
Non è il primo e non sarebbe neanche l’ultimo figlio d’arte a vestire la maglia dell’Inter. Certo, il suo ‘caso’ sarebbe differente da quello di tutti gli altri, visto che suo papà è stato per anni un rivale avendo indossato la maglia del Milan. La notizia giunge dal Brasile, precisamente dall’autorevole UOL Esporte: il club di Oaktree ha messo gli occhi su Robson de Souza, noto come Robinho junior.
Diciotto anni li compirà soltanto il prossimo 17 dicembre, eppure Robinho junior ha già l’aura del predestinato: il ruolo è un po’ quello del padre, che attualmente si trova in carcere per violenza sessuale avvenuta in una discoteca di Milano e, quindi, quando ancora militava in rossonero.
Attaccante esterno, seconda punta e trequartista: il classe 2007 è un talento purissimo che, non a caso, ha già esordito con la prima squadra del Santos: 5 presenze in Serie A, per un totale di 73′. A sponsorizzarlo un certo Neymar, tornato al ‘Peixe’ dopo l’infelice esperienza in Arabia Saudita.
Stando sempre alle indiscrezioni di calciomercato riportate da ‘UOL Esporte’, l’Inter invierà uno scout per osservarlo nella gara contro il Corinthians di giovedì 26 ottobre all’Estádio Urbano Caldeira, valevole per la 28esima giornata del massimo campionato brasiliano. I nerazzurri non avrebbero ancora mosso passi concreti con il Santos, né con l’entourage del diciassettenne, nato e cresciuto nella società dello stato di San Paolo.
Robinho jr piace, ma nessuna trattativa col Santos: nel contratto una clausola da 100 milioni
Su Robinho junior-Inter è intervenuto anche Fabrizio Romano, confermando come per il momento “il club di Oaktree non ci sta lavorando concretamente. Adesso, quindi, non si tratta di un discorso prioritario né tantomeno avanzato per l’Inter”.

In ogni caso strappare il ragazzo al Santos, così come alla concorrenza europea che include altri grandi club, non sarebbe affatto semplice. Come sottolinea Romano, nel contratto di Robinho jr col ‘Peixe’, in scadenza nel 2027 (ma c’è un’opzione di prolungamento per ulteriori due anni), “è presente una clausola rescissoria da 100 milioni di euro“.